Segnalazione: Cavalcavia di S. Giusto (piazza Giusti)
Gentile Ufficio,
desidero ringraziare l’amministrazione comunale per aver preso in carico con puntualità e competenza quanto da me segnalato riguardo le problematiche legate all’area verde di S. Giusto-S. Marco (pratica n. 11543, agosto 2015). Numerosi fatti di cronaca – alcuni proprio degli ultimi giorni – che hanno per oggetto cadute di alberi nelle nostre città, causa fenomeni atmosferici violenti, invitano a una stretta vigilanza e al monitoraggio costante, soprattutto nelle zone urbane in cui la presenza di alberi incrocia i percorsi quotidiani di molte persone. Com’è nel caso di S. Marco, dove alla comunità di residenti, si somma quella studentesca che ogni giorno raggiunge le due scuole di via Italo Possenti, insieme al flusso di viaggiatori e pendolari indirizzati all’aeroporto o alla stazione ferroviaria. Trattandosi, dunque, di uno snodo molto frequentato, colgo l’occasione per sollecitare tutti i responsabili a non abbassare la guardia. Piazza Giusti, ad esempio, è un piccolo polmone verde che necessita cure e attenzioni, in linea con quanto detto finora. Più che una segnalazione, il mio è un invito a fare il meglio per quella che si configura anche come una vetrina per quanti entrano in città per la prima volta. A proposito del cavalcavia di S. Giusto, direzione via dell’Aeroporto, credo sarebbe bene operare periodicamente una rimozione profonda dei rifiuti che si accumulano sulle banchine laterali – purtroppo le cattive abitudini di una parte della cittadinanza sono dure a morire; magari si potrebbero posizionare dei cartelli che diffidano dal buttarvi l’immondizia, compreso l’abbandono dei residui organici dei propri animali domestici, pena sanzioni.
Infine, una cosa relativa all’attraversamento pedonale. Sempre nel tratto di discesa di via dell’Aeroporto, vi è ancora traccia di due attraversamenti di cui in molti si servono ancora, anziché raggiungere le strisce all’altezza di piazza Giusti. A volte si creano situazioni di pericolo, a cui mi è capitato di assistere, perché chi guida non vede le strisce. Mi chiedevo se non sarebbe il caso di ripristinare uno dei due passaggi pedonali, almeno quello che si trovava a metà della discesa del cavalcavia, che potrebbe essere molto utile sia a far rallentare un po’ le macchine che arrivano a velocità troppo sostenuta anche al successivo attraversamento della piazza, sia al pedone che in questo modo sarebbe maggiormente tutelato. Il rischio è che le persone continuino a buttarsi in strada, senza una segnaletica precisa.
Grazie per l’attenzione, un augurio di buon lavoro a tutti,
Claudia Ciardi, residente.